domenica 29 marzo 2020

MODA/DARK

MODA/ Dark sì, ma romantiche. All'inizio del '900, l'architetto Adolf Loos immaginava la #moda del futuro e scriveva che il velluto, la seta, i fiori e i nastri sarebbero spariti; una previsione sbagliata! Oggi, in un momento storico di grande spaesamento e di confusione, l'arma dei #fiori sembra essere rimasta una delle ultime difese, anche se usata non soltanto con dolcezza. Già Christian Dior nelle sue memorie , augurando il ritorno a una nuova femminilità dopo gli anni bui della guerra, immaginava le #donne come fiori. Dopo le rose ricamate su molti abiti di Poiret e le camelie di Coco Chanel, Dior riportò in voga uno stile romantico fatto di corsetti e ampie gonne a corolla costellate di mughetti. E i fiori sono anche su tanti abiti di questa stagione , ma hanno spesso un aspetto notturno e drammatico. Colori violenti e dimensioni macroscopiche caratterizzano le fantasie di molti stilisti. Alcuni fanno sbocciare i loro #bouquet su sfondi neri e con certi soprabiti sembrano ricollegarsi idealmente a certe immagini femminili primo Novecento come la proustiana Odette o alcune donne di D'Annunzio . Sarà il caso di andare a rileggere la sua  Trilogia della rosa . #1 Etro, #2 Dior, #3 Giambattista Valli, #4 Marni

1 commento: