domenica 29 luglio 2018

QUELLE CHE ....1968



Moda / Quelle che il ...1968

La moda primavera estate si è riappropriata dello stile gipsy tanto amato cinquant'anni fa e che rivoluzionò il concetto di eleganza. E fu il grande Yves Saint Laurent che proprio nel 1968, confessava che non amava la parola eleganza, che gli faceva pensare a qualcosa di superato e che optava decisamente per il termine appeal. Affermava che le cose erano cambiate, che si trattava più di uno stile di vita e di un certo modo di vestire. E il tutto oggi sembra coincidere con l'estetica folk dai tratti di Talitha Getty: in poche parole a dominare è il  gipsy del 1968. L'atmosfera è quella suggerita da Kate Moss che ha mescolato con naturale eleganza boleri dai ricami folkloristici , ispirati dall'Europa dell'Est , con gonne indiane ricche di specchietti. Così ora la moda racconta intrecci e contaminazioni interculturali. Ma attenzione anche per il prossimo autunno inverno, gli omaggi al '68 non mancheranno e saranno ancora più puntuali ed espliciti con Gucci e con la nostra italiana a Parigi Maria Grazia Chiuri da Dior. Dalle passerelle estate 2018 arrivano  l'abito in cotone con ruches di Loewe, l'abito in cotone madras di Miu Miu, l'abito in pizzo ricamato da portare con una spilla a fiore di Missoni, i ricami in lurex di Antonio Marras, le sete preziose di Etro, e l'abito in rete con frange applicate di Calvin Klein. Tra gli accessori must, gli zoccoli in pelle con borchie di Ottod'Ame.

Massimiliano, credits Io donna

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